UNA SOLA PAROLA: GRAZIE! ABBAZIA SAN GIOVANNI BATTISTA COMINCERANNO I LAVORI DI RESTAURO

by Amministratore

Un grazie a tutti i nostri soci, alla Comunità di Lucoli ed a tutti quanti hanno creduto nella nostra buona volontà.
 

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6 comments

Anonimo 24 Febbraio 2014 - 16:51

Un GRAZIE all'associazione "Noi x Lucoli" che si e' impegnata per raggiungere questo splendido risultato per San Giovanni.

Marcello

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amministratore 25 Febbraio 2014 - 10:35

Grazie dell'intervento.
Il "grazie" lo diciamo noi soci di una piccolissima associazione del territorio che ha solo preso l'iniziativa cogliendo l'opportunità offerta a livello nazionale dal FAI, abbiamo lavorato, certo, ci abbiamo messo la faccia.
Ma diciamo grazie agli operatori locali: a quelli commerciali, della ristorazione, a tutti coloro che hanno tenuto nei loro esercizi i fogli delle firme che puntualmente andavamo a ritirare, alla Parrocchia ed ai fedeli di Lucoli e non. Ringraziamo in modo particolare la Signora Sara di Casavecchia che ha prodotto tantissime firme chiedendole ai suoi clienti.
Ringraziamo Lucoli tutta perchè ha creduto in noi e, forse, nessuno ha pensato che ci si volesse guadanare qualcosa di personale e/o egoistico nell'intraprendere questa iniziativa.
Ringraziamo la Comunità tutta, fatta di persone riservate che si sono impegnate scrivendo i loro nomi ed indirizzi, anche con il timore di assumersi chissà quali "rogne".
Ringraziamo i tanti anziani che hanno firmato per la "loro" Abbazia dove hanno vissuto i momenti belli (e nons olo) della vita, hanno scritto con mani tremanti ed insicure.
Il risultato è di tutti ed in tale modo è stato interpretato dal MiBAC che è stato pressato dall'interessamento attivo dei cittadini, da quello del FAI Nazionale e Regionale. Da parte nostra abbiamo inviato tutte le firme al Direttore Magani, ai Soprintendenti ed all'allora Ministro Barca ed a tanti altri….tutte le volte 4.310 firme….
L'anticipo del restauro di un anno, era previsto nel 2015 (e chi ci dava la certezza dei fondi?), dimostra che se si collabora si progredisce insieme.
Alla prossima iniziativa!

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Anonimo 25 Febbraio 2014 - 14:09

Grazie … e speriamo che sia l'inizio che porti alla rinascita anche dei centri storici lucoliani

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amministratore 26 Febbraio 2014 - 8:43

Grazie dell'intervento,
Centri storici di Lucoli, ci vuole amore passione, coinvolgimento, condivisione, occorre crederci…..
Sulla stampa locale di oggi la notizia:
mercoledì 26 febbraio alle ore 9,30 presso la Sala Polifunzionale del Villaggio San Lorenzo di Fossa, verrà presentata agli Ordini/Collegi professionali della Provincia dell'Aquila la nuova procedura semplificata per il riconoscimento dei contributi alla ricostruzione privata degli edifici danneggiati dal sisma del 6 aprile 2009 ricadenti nei centri storici dei Comuni del cratere (Modello Integrato del Cratere – MIC).
I lavori saranno introdotti dal Coordinatore dei Comuni del Cratere, l'ingegner Emilio Nusca e dal Titolare dell'Ufficio Speciale Paolo Esposito.
L'Ingegner Raffaello Fico, Responsabile del Settore Ricostruzione Privata dell'USRC, illustrerà gli aspetti tecnici e procedurali relativi al nuovo modello parametrico, che consente di definire in conformità con quanto previsto dall'articolo 4 del D.P.C.M. del 4 febbraio 2013, l'entità del contributo concedibile per gli interventi di riparazione degli immobili danneggiati.
http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=98296&typeb=0&Cratere-le-cose-da-sapere-sul-Mic

Il team dedicato dell'Ufficio Speciale, presente all'incontro, illustrerà le procedure di compilazione della scheda MIC.

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gianni 28 Febbraio 2014 - 16:47

bellissima notizia, ottimo risultato per la valorizzazione del territorio lucolano, grande impegno x l'associazione fatto senza aspettative di risarcimento alcuno "onlus" un trafiletto sull'articolo non mi sarebbe dispiaciuto……

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amministratore 4 Marzo 2014 - 10:18

Grazie della risposta,
Fa 'bbène e scùrdetene, fa male e pìnzece.
E' importante che siano soddisfatti i firmatari del censimento FAI: i 4.310 soggetti che hanno creduto e voluto fare qualcosa con una firma.
Le persone che hanno firmato hanno voluto salvaguardare un pezzo d'Italia, la sua ricchezza, un suo bene artistico e culturale hanno agito secondo la mentalità che c'è qualcosa di prezioso da conservare e che proviene dal nostro passato. Se non coltivi la memoria, se non ami la tua storia, la tua tradizione, il tuo passato e le sue glorie, e le cose che esistono, non potrai mai tutelarle e valorizzarle.
Per quanto riguarda NoiXLucoli Onlus da sempre siamo fautori della "connessione verticale". È necessario vivere connessi, ma non solo al proprio presente e non solo in latitudine, ma anche al passato e in profondità. Alla connessione orizzontale, garantita soprattutto da internet, è bene affiancare la connessione verticale, con la storia da cui proveniamo. Siamo dei "conservatori" e fondiamo le nostre attività su una visione e su un patto di sangue e di anima tra le generazioni. Nell'epoca del consumo rapido di vite, legami, affetti e merci, è bello scoprire la gioia delle cose durevoli, la continuità di una vita e scorgere in pieno movimento e mutamento punti fermi e riferimenti saldi (più saldo dell'Abbazia di Lucoli?), e distinguere nella provvisorietà di tutto alcuni orientamenti permanenti. Non abbiamo mai ceduto al catastrofismo del post terremoto, perché pensiamo che non andiamo né verso il migliore dei mondi possibili né verso l'ecatombe, i disagi cambiano aspetto ma ci sono sempre stati; il terremoto non è stata la fine del mondo, semmai è stata una fine, si è chiuso un ciclo, non è stata l'apocalisse. Nihil sub sole novi, o meglio, in ogni mutamento ci sono analogie, ripetizioni e costanti; in ogni guadagno c'è una perdita, e viceversa.
Abbiamo piantato alberi attorno all'Abbazia di San Giovanni per questo motivo e pensando al futuro.
Siamo pronti per una nuova sfida.

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