COSA FANNO GLI ALTRI…..QUELLI DEI PAESI SPOPOLATI……

by Amministratore
Loro la spiegano con una battuta: “In paese siamo rimasti in quattro e incrementiamo così il numero dei residenti“. 
Succede a Lottulo, frazione di San Damiano Macra, a pochi chilometri da Dronero, in provincia di Cuneo. 
Gli ultimi quattro abitanti di un pugno di case che un tempo ospitavano 450 residenti hanno deciso di ravvivare un po’ l’ambiente con grandi “pupazzi giardinieri” e fioriere molto ben curate, sistemate lungo il tratto della provinciale sulla quale si affaccia il paese. 
Nessuna polemica, ma soltanto il piacere di rendere un po’ più accogliente il luogo in cui si vive. Insomma, la proposta lanciata da Alessandro Gassmann contro il degrado della capitale (“Romani, rimbocchiamoci le maniche e ripuliamo la città), messa in pratica molto semplicemente da un pensionato e da sua moglie che hanno realizzato pupazzi e fioriere con materiali di recupero e che si prendono cura dei fiori con l’altra famiglia di residenti fissi: una coppia di giovani con una bambina e un altro figlio in arrivo. E naturalmente nel periodo estivo, quando gli abitanti arrivano a essere persino undici tutti collaborano a mantenere in ordine questo piccolo e coloratissimo paese-giardino, dove la sera, sotto casa, si raccontano ancora storie di caccia al cervo e di quella volta – non molto tempo fa – che i lupi presero d’assalto il pollaio del parroco, senza rimediare peraltro nemmeno un pulcino. L’iniziativa egli abitanti di Lottulo è pure contagiosa: anche nel paese che si trova poco dopo, Macra, cui si riferiscono alcune di queste immagini, i residenti hanno realizzato lungo la strada accanto alle loro case piccole scene di vita familiare sempre con pupazzi a grandezza naturale. Una di queste installazioni si trova anche nella piazza del palazzo comunale
(foto e testi di Roberto Orlando)

Troviamo l’idea bella e provocatoria….chissà che non ci venga in mente di realizzarla.

You may also like

Leave a Comment