Piccoli Comuni, non solo il Fondo da 100 milioni: anche altri 15 milioni per i territori dell’Abruzzo

by Amministratore
dopo gli stanziamenti per maltempo e incendi 

In arrivo altri fondi ai Comuni 

Le risorse sono per rischio idrogeologico, bonifiche e servizio idrico 

L’AQUILA . «Siamo davanti ad un grande cantiere che richiede ora la collaborazione straordinaria dei Comuni interessati». Così il presidente della giunta Luciano D’Alfonso ha commentato gli esiti dell’incontro con il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli per le problematiche relative alle emergenze neve, incendi e rischio idrogeologico. «Sono stati già assegnati 15 milioni di euro di cui 1,5 già trasferiti alla Regione Abruzzo e 31 milioni arriveranno entro metà novembre, dopo un approfondimento tra le strutture della Protezione civile regionale e nazionale per un totale di oltre 46 milioni di euro» ha spiegato il Presidente. Un’altra categoria di interventi riguarda i lavori di prevenzione sotto la competenza di “Italia Sicura” «con cui apriremo una trattativa per ulteriori risorse per la mitigazione del rischio idrogeologico». In aggiunta, il ministero dell’Ambiente ha assegnato oltre 47 per i danni causati da maltempo. Le altre risorse pari a circa 44 milioni di euro (Fondo per lo sviluppo e la coesione FSC 2014/2020) per “interventi per la tutela del territorio e delle acque” interessano: rischio idrogeologico (19 milioni), bonifiche (oltre 7 milioni) e servizio idrico integrato (17 milioni). I Comuni interessati ai finanziamenti per interventi di riduzione del rischio idrogeologico riguardano: Chieti, Vasto, Vacri, Bellante, Castiglione Messer Raimondo, Ripa teatina, Casalincontrada, Casacanditella, Castelguidone, Rooccamontepiano, Roccamorice, Paglieta, Lettomanoppello, Castiglione Messer Marino, Prezza, Montenerodomo, Civitella Messer Raimondo, Rosello, Trasacco, Isola del Gran Sasso d´Italia. Per il miglioramento del servizio idrico integrato: Pescara-San Giovanni Teatino-Spoltore, Rosciano, agglomerato Scoppito-Tornimparte-Lucoli. Gli interventi di bonifica per aree inquinate interessano: Pizzoli, Cepagatti, Ortona dei Marsi, Castellalto, Montorio al Vomano, Mosciano S. Angelo. Per quanto riguarda invece gli incendi si è concordato di procedere nella richiesta ad un immediato ristoro delle spese sostenute per l’emergenza attraverso specifica ordinanza per un importo di circa un milione di euro.
Interessanti i fondi per la bonifiche di ex discariche, Ci chiediamo come mai nessun amministratore di Lucoli abbia pensato di redigere un progetto per la messa in sicurezza permanente delle discariche di Campo Felice visti i sostegni previsti e fruiti da altri Comuni.

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