Noi siamo la memoria che abbiamo e la responsabilità che ci assumiamo. Senza memoria non esistiamo e senza responsabilità forse non meritiamo di esistere.
Jose Saramago
Belle le parole dello scrittore Saramago che saranno prese come “icona” in questo nono anniversario.
Uno scrittore controverso del quale ci piace l’ultimo lavoro “Cecità”, del 1995, il racconto di una epidemia che fa diventare ciechi tutti gli abitanti di una città, che è considerato il suo capolavoro e che apre la sua ultima tappa di scrittore.
In questo scritto critica la società di massa, la globalizzazione, il consumo e lo stesso funzionamento del sistema democratico europeo. Scriveva: “Penso che la società di oggi abbia bisogno di filosofia. Filosofia come spazio, luogo, metodo di riflessione, che può anche non avere un obiettivo concreto, come la scienza, che avanza per raggiungere nuovi obiettivi. Ci manca riflessione, abbiamo bisogno del lavoro di pensare, e mi sembra che, senza idee, non andiamo da nessuna parte“.
Il nostro gruppo di soci, aveva tante idee da realizzare per il territorio all’indomani del terremoto, ma al “lavoro del pensare” non è potuto seguire molto “lavoro del fare”….. la vita cambia in nove anni, le motivazioni si evolvono e in alcuni casi si appannano.
Però i nostri soci non hanno rinunciato alla “responsabilità” della custodia della memoria, il Giardino di Lucoli è vivo e vegeto e i suoi alberi fruttificano nonostante tutto, potremmo dire a Saramago che curiamo uno “spazio” per la filosofia del ricordo.
Come di consueto il 5 aprile notte accenderemo le fiammelle del ricordo sotto i nomi delle vittime del terremoto del 2009 al Giardino della Memoria di Lucoli sono già in corso i preparativi: i fiori rinnovati come segno di speranza e le candele che accenderemo.
2 comments
Ringrazio tutti voi per questo filo stretto nelle vostre mani che è collegato a a quella notte. Anche la fiammella di una candela è importante.
maria
Grazie per queste sue parole. In un mondo che non sa più apprezzare le azioni semplici, ma che vengono dal cuore, trovare un commento come il suo ci da contentezza. Fiammelle, ma anche il ciclo vitale degli alberi: essi ci parlano, con i fiori, con i frutti, in autunno con il colore delle foglie. Manifestazioni che sempre ci ricordano le persone a cui quel luogo è stato dedicato. Per NoiXLucoli Onlus è come un "voto"….anche questa è una parola desueta. Saluti.